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Mitologia greca per bambini: la nascita di Apollo e Artemide

Tanto, tanto tempo fa, quando il cielo era ancora giovane e gli dèi camminavano tra le nuvole, Zeus, il signore dell’Olimpo, guardava con affetto una dea gentile e luminosa di nome Latona.
Era buona e saggia, e la sua voce era dolce come il canto del vento tra le foglie.

Un giorno, la grande madre Terra le sussurrò che presto avrebbe dato alla luce due bambini speciali, destinati a portare equilibrio tra giorno e notte.
Zeus, felice, le promise:
“Avranno la luce del sole e la calma della luna. E io veglierò su di loro.”

Ma Era, la regina del cielo, era una dea orgogliosa e non amava le novità.
Quando seppe della nascita, fece soffiare venti impetuosi e agitò i mari, così che Latona non trovasse un luogo dove riposarsi.
La povera dea viaggiò a lungo: attraversò deserti, valli e montagne, cercando un posto sicuro per i suoi bambini.

Un giorno, mentre il sole tramontava e le stelle iniziavano a brillare, Latona vide un’isola che galleggiava sul mare.
Era Delo, una piccola terra che ondeggiava tra le onde come una barca addormentata.

“Posso fermarmi qui?” chiese Latona con voce stanca.
E l’isola, mossa a compassione, le rispose:
“Riposati, dolce dea. Ti proteggerò io dai venti e dalle tempeste.”

Allora Latona si sdraiò all’ombra di una palma e il cielo si riempì di luce.
Tra il canto degli uccelli e il profumo del mare, nacquero due splendidi gemelli:
Artemide, la dea della luna, della caccia e degli animali selvatici,
e Apollo, il dio del sole, della musica e della poesia.

Appena nati, il mondo cambiò.
Il mare si fece calmo, le stelle danzarono, e un raggio d’oro avvolse l’isola.
Artemide aprì gli occhi e la notte si illuminò di una luce argentata.
Apollo sorrise, e il primo raggio dell’alba colorò il cielo di rosa e d’oro.

Zeus guardò dall’alto e, fiero, disse:
“Ora la Terra avrà luce di giorno e di notte. I miei figli veglieranno su uomini e dèi.”

Da quel giorno, Apollo e Artemide sono inseparabili:
quando il sole scende dietro le montagne, la luna sale silenziosa, come se i due fratelli si passassero una torcia di luce.
E l’isola di Delo, dove tutto ebbe inizio, rimase sacra per sempre, cullata dalle onde e riscaldata da quel ricordo.

🎨 Mini-gioco: Disegna Latona sull’isola di Delo con i piccoli Apollo e Artemide, il mare intorno e il sole e la luna che li salutano!
💡 Domanda: Se tu fossi come Apollo o Artemide, quale luce porteresti nel mondo? Quella del giorno pieno di energia o quella calma e misteriosa della notte?

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