Scopri la storia di Calcante, il veggente greco che guidò gli Achei nella guerra di Troia. Profeta di Apollo, simbolo di saggezza e destino.
Calcante, conosciuto anche con il nome greco Calchas, è uno dei più celebri veggenti della mitologia greca. Figlio di Thestore, possedeva il dono della divinazione donatogli dal dio Apollo, che gli permetteva di interpretare il futuro osservando il volo degli uccelli. La sua capacità di leggere i segni del cielo lo rese una figura fondamentale durante gli eventi che precedettero e accompagnarono la guerra di Troia.
Il sacrificio di Ifigenia e l’ira di Artemide
Alla vigilia della spedizione contro Troia, il comandante Agamennone offese la dea Artemide uccidendo un cervo a lei sacro. Come punizione, la dea fece cessare i venti, impedendo alle navi achee di salpare. Fu Calcante a comprendere la causa del prodigio: per placare Artemide, Agamennone avrebbe dovuto sacrificare la propria figlia, Ifigenia. Solo dopo quel gesto estremo, la flotta poté riprendere il viaggio verso Troia.
Calcante predisse anche che la città sarebbe caduta dieci anni dopo l’inizio della guerra, un presagio che si avverò puntualmente.
La peste tra i Greci e la contesa tra Achille e Agamennone
Durante il conflitto, un’epidemia colpì l’esercito greco, minacciando di sterminare i soldati. Fu ancora Calcante a scoprire la causa: il dio Apollo aveva inviato la peste per punire i Greci, poiché Crise, sacerdote del dio, era stato offeso quando sua figlia Criseide era stata rapita.
Calcante consigliò di restituire la fanciulla al padre, scatenando però una lite tra Agamennone e Achille, che divenne il tema centrale dell’Iliade di Omero.
La morte di Calcante
Le leggende raccontano due versioni della sua morte.
Secondo la prima, Calcante morì di vergogna dopo essere stato sconfitto in una gara di profezie dal veggente Mopso, figlio di Manto.
Un’altra tradizione narra invece che morì ridendo, quando giunse il giorno che egli stesso aveva predetto come quello della sua morte, e sembrava che la profezia non dovesse avverarsi.
Eredità e significato di Calcante nella mitologia
Calcante rappresenta l’archetipo del profeta saggio ma tragico, colui che conosce il futuro ma non può evitarne gli esiti. Le sue visioni guidano gli eroi, ma spesso portano dolore e sacrifici inevitabili.
Nel tempo, il suo nome è diventato sinonimo di lungimiranza e capacità di interpretare i segni del destino.
FAQ su Calcante (Calchas)
Chi era Calcante nella mitologia greca?
Calcante, noto anche come Calchas, era un veggente greco figlio di Thestore. Ricevette da Apollo il dono della divinazione e guidò gli Achei con le sue profezie prima e durante la guerra di Troia.
Qual era il potere di Calcante?
Possedeva il dono della divinazione ispirato da Apollo. Prevedeva il futuro interpretando i segni naturali, in particolare il volo degli uccelli (ornitomanzia).
Che ruolo ebbe Calcante nella guerra di Troia?
Fu l’oracolo principale dell’esercito acheo: predisse la caduta di Troia dopo dieci anni e indicò i riti necessari per propiziare gli dèi, influenzando decisioni cruciali dei comandanti.
Perché Calchante parlò del sacrificio di Ifigenia?
Dopo l’offesa di Agamennone ad Artemide, i venti cessarono. Calcante interpretò il prodigio e annunciò che solo il sacrificio di Ifigenia avrebbe placato la dea.
Come spiegò Calcante la peste tra i Greci?
Rivelò che Apollo aveva inviato la pestilenza perché Crise, sacerdote del dio, era stato offeso quando i Greci trattennero sua figlia Criseide. La restituzione della fanciulla generò la contesa tra Agamennone e Achille.
Come morì Calcante?
Secondo alcune fonti morì di vergogna dopo essere stato superato dal profeta Mopso; secondo altre morì ridendo quando la data da lui predetta per la propria morte sembrava non avverarsi.
Cosa rappresenta Calcante nella mitologia greca?
È l’archetipo del profeta tragico: vede il futuro senza poterlo cambiare. Simboleggia saggezza e responsabilità verso il destino.
Chi fu Mopso, il profeta che sfidò Calcante?
Mopso, figlio della veggente Manto, era un indovino rinomato. In alcune tradizioni superò Calcante in una gara di profezie.
In quali opere letterarie compare Calcante?
È citato nell’Iliade di Omero e in altri testi classici greci e latini che raccontano la guerra di Troia.
Qual è l’etimologia del nome Calcante?
Il nome greco antico Κάλχας (Kálchas) richiama il bronzo o il colore rame, con possibile valore simbolico.