HomeMitologia grecaRiassunto del libro decimo dell'Iliade

Riassunto del libro decimo dell’Iliade

Riassunto del decimo libro dell’Iliade – Spie nella notte

Nel cuore della notte, mentre la maggior parte dei comandanti greci riposa, Agamennone e Menelao rimangono insonni, preoccupati per l’esito della guerra. Decidono così di riunire gli altri leader achei fuori dalle mura difensive, sul lato rivolto verso il campo troiano, per discutere il da farsi.

Nestore, il vecchio e saggio re di Pilo, propone un’azione audace: inviare una spia oltre le linee nemiche per raccogliere informazioni vitali. Diomede si offre subito volontario e chiede un compagno. Odisseo accetta di accompagnarlo. I due eroi si armano silenziosamente e si mettono in marcia verso l’oscurità. Un airone, inviato dalla dea Atena come buon presagio, grida sul loro fianco destro: un segno divino che rafforza la loro fiducia.

Ma anche i Troiani non dormono. Ettore, temendo una fuga notturna degli Achei, decide di inviare un proprio esploratore. Sceglie Dolone, un uomo veloce ma poco avvenente, e gli promette in premio i cavalli e il carro di Achille – una ricompensa straordinaria. Dolone accetta e si dirige verso il campo nemico.

Purtroppo per lui, incontra Diomede e Odisseo. I due lo catturano e, dopo averlo interrogato, ottengono preziose informazioni: Dolone rivela le disposizioni delle truppe troiane e menziona l’arrivo dei Traci, guidati dal re Rheso, accampati in una posizione vulnerabile. Dopo l’interrogatorio, Diomede lo uccide per evitare che possa avvertire i nemici.

Guidati dalle informazioni ottenute, i due eroi greci si dirigono verso l’accampamento dei Traci. Con un’azione rapida e letale, uccidono dodici soldati e il re Rheso, poi rubano il suo carro e i famosi cavalli bianchi. Atena, sempre vigile, li avverte che qualche dio potrebbe presto svegliare i Troiani. Diomede e Odisseo non si fanno pregare: risalgono sul carro rubato e rientrano in fretta al campo acheo.

Lì, trovano i loro compagni in ansia per la loro sorte. Ma il ritorno vittorioso e le notizie raccolte rappresentano una piccola ma importante svolta nel cuore della notte.

Questo libro è spesso considerato un “intermezzo notturno” nell’Iliade, diverso dai grandi scontri a cielo aperto. Mette in luce l’intelligenza tattica e la freddezza degli eroi, e mostra un lato più oscuro e spietato della guerra antica. La tensione, la furtività e il valore delle informazioni fanno di questo episodio un vero e proprio thriller bellico ante litteram.

RELATED ARTICLES

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Most Popular

Recent Comments