Mitologia greca per bambini: Apollo il dio del sole e della musica

Se vuoi scoprire come è nato Apollo insieme alla sua sorellina Artemide, puoi leggere qui il racconto della loro nascita!
(Ora continuiamo con la sua storia…)

Tanto, tanto tempo fa, nell’Olimpo, viveva un dio giovane, luminoso e pieno di talento: Apollo, il dio del Sole, della musica e della poesia.
Quando Apollo camminava, sembrava che un piccolo raggio di luce lo seguisse ovunque…
e quando sorrideva, perfino Zeus abbassava il suo fulmine per ascoltare.

Apollo amava suonare la lira, uno strumento che gli regalò il dio Ermes quando erano ancora bambini.
Da quel giorno, Apollo divenne il musicista più bravo del cielo: quando pizzicava le corde, gli uccellini si fermavano in aria e le onde rallentavano per ascoltare la melodia.

Ma Apollo non era solo artista: ogni mattina guidava il carro del Sole, un meraviglioso veicolo dorato trainato da cavalli fiammeggianti. Al suo passaggio, il cielo diventava rosa, arancione e oro.

“Avanti, miei amici!” gridava ai cavalli, “Oggi dobbiamo illuminare il mondo!”

Era anche un dio molto saggio.
Gli uomini andavano a chiedergli consiglio nel suo famoso tempio di Delfi, dove la sacerdotessa profetizzava sotto la sua guida. Apollo ascoltava tutti con pazienza, perché sapeva che la luce non serve solo a vedere… ma anche a capire.

E come ogni dio dell’Olimpo aveva un lato buffo: quando qualcuno suonava stonato, Apollo faceva una faccia così sorpresa e strana che gli dèi dicevano: “Attenti! Sta per arrivare un temporale musicale!”

Ancora oggi, quando senti una bella canzone o vedi un’alba coloratissima,
gli antichi greci direbbero che Apollo ti sta facendo un regalo.

🎨 Mini-gioco:

Disegna Apollo che suona la sua lira o guida il carro del Sole nel cielo color arcobaleno!

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