“Ancora treni fermi e pendolari in ritardo a causa di migranti a piedi lungo la tratta ferroviaria Venezia-Trieste. Oramai si sta superando il limite e ciò che è più grave è che il ministro degli Interni, Luciana Lamorgese, non sta facendo nulla per risolvere il problema”.
Lo dichiara, in una nota, il consigliere regionale Diego Bernardis (Lega), che aggiunge: “È inaccettabile che a pagare per l’inerzia del ministro siano i cittadini”.
“Anche oggi pendolari e viaggiatori hanno fatto i conti con la linea interrotta, fermate aggiunte e treni in ritardo a causa di estranei alla ferrovia all’altezza di Sistiana. È evidente -continua la nota del Carroccio – che i continui ingressi di stranieri irregolari dalla rotta balcanica sono un pericolo, sia per la sicurezza dei nostri concittadini che per quella degli
stessi migranti”.
“Anche questa volta – conclude Bernardis – il peggio è stato evitato grazie alla prontezza dei macchinisti e al tempestivo intervento della Polfer, tuttavia è lecito domandarsi: cosa
aspetta il ministro a intervenire prima che lungo i binari si verifichi una tragedia?”.
Fonte: notizie dal Consiglio FVG
Bassaparola.it è un blog e non una testata giornalistica, non essendo aggiornato con continuità. Se ci fossero degli errori o dei refusi nelle informazioni riportate si prega di segnalare e provvederemo a rettificare tempestivamente. Volete raccontare la vostra attività o la vostra associazione? Scriveteci a: info.bassaparola@gmail.com whatsapp: 3451614471