Il sindaco di Carlino, Loris Bazzo, esprime grande soddisfazione per l’Amministrazione Comunale dopo l’ottenimento da parte della Regione del finanziamento destinato alla sistemazione del complesso sportivo del campo da calcio “Eros Della Ricca”.
L’intervento, contenuto in una misura finanziaria regionale, ammonta a 2.237.920,00 euro. “Con l’approvazione dell’assestamento di bilancio del luglio scorso -spiega il Vicesindaco con delega allo sport Mirco Flebus– la Regione ha accolto favorevolmente il nostro progetto di sistemazione del campo sportivo, destinando un importo pari a 200.000,00 euro già dal prossimo esercizio finanziario dell’ente”.

“Le risorse a disposizione verranno impiegate per interventi atti a regolarizzare la struttura alla normativa vigente per la partecipazione ai campionati professionistici della F.I.G.C. come, l’adeguamento e il potenziamento dell’illuminazione notturna, l’allargamento del campo da gioco e il rifacimento delle tribune. Infatti la realtà calcistica dell’A.s.d. Cjarlins Muzane e il suo Presidente non hanno mai fatto segreto riguardo l’intenzione di approdare a palcoscenici professionistici. Tuttora la società sportiva della cittadina vanta il blasone di esser la quarta realtà del panorama calcistico regionale dietro solamente all’Udinese Calcio, al Pordenone Calcio e all’U.S. Triestina. In considerazione proprio di questo e in virtù del ruolo sociale svolto all’interno della comunità -prosegue il Vicesindaco- come Amministrazione Comunale non possiamo permetterci di non valorizzare realtà da considerarsi un valore aggiunto non solo per Carlino, ma anche per tutta la Regione Friuli V.G.”.
Il Sindaco Loris Bazzo commenta il raggiungimento di questo importante obiettivo riconoscendo l’attenzione rivolta a Carlino da parte della Giunta regionale. “Si tratta di un risultato davvero importante -aggiunge il Sindaco- sia in termini economici che in termini di valorizzazione del territorio comunale e sovracomunale. Infatti, la fiduciosa risposta da parte della Regione avrà sicuramente una ricaduta in tutto il territorio della Bassa Friulana sia sotto l’aspetto sportivo sia economico-sociale, rendendo il territorio attrezzato ad ospitare eventuali manifestazioni di rilevanza nazionale”.