Elezioni americane, social vs Trump 🇺🇸
La sistematica censura da parte di Facebook e Twitter nei confronti di Donald J. Trump è un serio pericolo per la democrazia.
L’ingente numero di contenuti che il presidente degli Stati Uniti ha visto oscurati durante tutta la campagna elettorale è oltremodo preoccupante, oltre che un condizionamento che incrina i più basilari diritti di parola e di espressione che sono alla base della nostra società democratica.
Tutto ciò è un precedente di una gravità inaudita: non sono più gli elettori scegliere, ma delle multinazionali che, in modo del tutto autoreferenziale, si arrogano il diritto di decidere chi può parlare ed esprimersi e chi invece no, cosa è lecito dire e cosa non lo è.
A parti inverse, ovvero, fossero stati i compagni di sinistra e democratici ad essere censurati, saremmo difronte alle peggiori manifestazioni che, posso ipotizzare, avrebbero messo a ferro e fuoco intere città.
Se l’andazzo è questo, il prossimo passo qual è? Il reato di opinione?!
Comunque vadano queste travagliate elezioni americane, a mio modesto parere, ci troviamo difronte a una pagina buia per la libertà di espressione e di manifestazione del proprio pensiero sul web.
E adesso, censuratemi pure!
Andrea Tomasella