Sono state raccolte ben 500 firme per protestare contro la mancata sostituzione del medico di base, dott. Remo Casarolli, che dal 31 gennaio cesserà di esercitare la professione. A darne notizia Il Messaggero Veneto in un articolo a firma di Elisa Michellut.
Ad Aquileia rimarrà quindi un unico medico di base in servizio, il dott. Lino Cavallaro, su una popolazione di 3.300 abitanti. Questa situazione critica si presenta anche ad Aquileia, cosi come in altri comuni della Bassa Friulana.
Ma cosa dovranno fare gli utenti a partire da giovedì, ultimo giorno di servizio del dott. Casarolli? Dovranno fare riferimento al dott. Cavallaro o ai medici di base in servizio a Terzo di Aquileia, Fiumicello o Villa Vicentina. In ogni caso il direttore sanitario, Luciano Pletti, rassicura che siccome i tempi tecnici per la procedura di sostituzione saranno di un paio di mesi, si sta valutando la possibilità di inserire un medico con incarico temporaneo, così da garantire la continuità dell’assistenza dei pazienti.
Il sindaco ha convocato un consiglio comunale d’urgenza sull’argomento.