CERVIGNANO. Come Prima Biotique raccontata da Luana Miani

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Come Prima Biotique è il negozio aperto in piazza Indipendenza al civico 18, a Cervignano del Friuli. La titolare, Luana Miani, di Fiumicello Villa Vicentina, ma originaria di Monfalcone, ha scommesso su un’idea certo originale, ma che guarda verso il futuro modo di vivere, di intendere la moda e l’alimentazione, all’insegna del vivere sano e del cruelty free. Come Prima Biotique sostiene l’allevamento etico nel rispetto di animali, persone e natura”.

Luana, che cosa significa cruelty free?

Da circa sei anni sono residente nella bassa friulana, mentre precedentemente avevo lavorato nel mondo della ristorazione per oltre 20 anni a Trieste, e ho iniziato ad occuparmi di cruelty free. E’ un vero e proprio stile di vita, dove il mondo viene visto e vissuto in un modo particolare e l’armonizzarsi con la natura circostante è una filiera etica e corretta anche per gli animali, per l’ambiente e per chi lavora e produce i prodotti della filiera stessa. Ho cercato di portare questo concetto all’interno del mio negozio.

Perché ha scelto Cervignano per la location di Come Prima Biotique?

Nella ricerca della giusta collocazione del negozio, quando sono arrivata a Cervignano sono stata colpita da piazza Indipendenza, dal giardino e dalla tranquillità pur nella centralità della posizione. Ho deciso di fermarmi e, dopo aver lavorato per anni in una città come Trieste, sicuramente diversa, ma con caratteristiche sempre mitteleuropee, ritengo sia stata la scelta giusta.

Quali articoli si possono trovare nel suo negozio?

Preferisco definire questo negozio, un bazar, dove si possono trovare articoli di abbigliamento come vestiti di marca Nomads, maglioni, maglie ed accessori prodotti con stoffe certificate GOTS. Gli articoli di abbigliamento sono prodotti rigorosamente con materiali cruelty free provenienti dall’Inghilterra.

Quali sono i materiali cruelty free?

In particolare il cotone impiegato è biologico, un materiale gentile per l’ambiente, per i coltivatori e per chi lo indossa. Il terreno mantiene buoni livelli di fertilità ed il fatto che non vengano utilizzati prodotti chimici nocivi, non solo lo rende migliore per l’ambiente, ma anche per gli stessi coltivatori. La viscosa, d’altra parte, è una fibra naturale che è sia traspirante che biodegradabile, ed è realizzata in polpa di legno sostenibile, così da essere considerata una fibra.

Nel suo bazar si possono trovare anche articoli alimentari…

Naturalmente sono alimenti di produzione italiana, come nettari di frutta, succhi e marmellate preparati solo con prodotti selvatici dalla marca “funghi in piazza” di Villa Santina, ma ci sono anche prodotti per la cura della persona con marca Acca Kappa. Tutti i prodotti presenti in negozio si possono acquistare anche sul sito internet “Come prima shop”.

Perché aprire questo tipo di attività in tempo di crisi?

Ho deciso per questo tipo di attività perché rispecchia il mio modo di vivere etico e penso che proprio attraverso questi tipi di articoli, si riesca a trasmettere determinati valori a chi non vuole omologarsi e globalizzarsi alla moda dei centri commerciali e desideri dei prodotti che preservino una vita sana e solidale. In tempi di crisi bisogna puntare sui prodotti di alta qualità e sui prodotti di nicchia.

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Come nasce l’idea che ha fatto nascere la sua attività?

Nasce semplicemente dalla nostalgia per le cose belle, vere, autentiche e dalle emozioni che ci portiamo dentro ogni giorno. Nasce per non dimenticare le essenze, il calore, la freschezza delle stoffe morbide che ci hanno avvolto da bambini. Facciamoci ancora avvolgere e coinvolgere dalla natura per non perdere l’abitudine di emozionarci.

Quali emozioni raccontano i suoi articoli?

I miei vestiti, raccontano una storia che fa emozionare. L’abilità dell’artigianato tradizionale è sempre stata al centro di ciò che faccio: aiuto a sostenere tecniche e tradizioni secolari, affinché il tempo non le cancelli e per tramandarle ancora a chi verrà dopo di noi. Le collezioni che vendo mostrano meravigliose opere d’arte prodotte da abili artigiani senza tempo.

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