Il Bhakti yoga

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Il Bhakti yoga è uno dei quattro sentieri dello yoga che hanno come meta finale la realizzazione dell’Assoluto. Il termine sanscrito Bhakti non ha un esatto equivalente, benchè si parli spesso come dello «yoga della devozione», Bhakti è un concetto ben più ampio e difficilmente traducibile. La traduzione più vicina sembra essere di quella di «Amore Assoluto per il Divino».

Il Bhakti Yoga si perde lentamente la propria individualità attraverso l’abbandono verso Qualcosa di Superiore.

Nella pratica, il Bhakti Yoga è di solito accompagnato da mantra o canti sacri devozionali in cui si recita ripetutamente alcuni versi sacri o sacre sillabe, per esempio l’OM, e in parecchie occasioni si canta e si danza, esprimendo in questo modo la propria gioia.

E’ considerato il sentiero realizzativo più semplice da seguire, perchè non richiede particolari attitudini intellettuali. Per la sua semplicità molti maestri lo considerano il più adatto a chi vive nella nostra epoca. Non è un percorso difficile da seguire eppure l’abbandono spesso non viene capito da noi occidentali. Abbandono significa ringraziare per tutto quello che abbiamo a prescindere, e significa ringraziare allo stesso modo per la buona e per la cattiva sorte. Spesso infatti si ringrazia solo per le cose consideriamo positive, ma mai o raramente per quelle che percepiamo come negative. Se questo non avviene, non c’è alcun progresso nella crescita.

Tra i pregi del Bhakti Yoga c’e’ l’immediatezza.