Luciano Carraro è mancato a 68 anni mercoledì. Lascia la moglie Sonia e la figlia Silvia, era molto conosciuto e stimato a San Giorgio anche per il suo impegno nel mondo dello sport. Dopo gli studi e una breve esperienza alla Marzotto di San Giorgio, Luciano era stato assunto come impiegato dalle Ferrovie nel compartimento di Trieste e ancora oggi i suoi colleghi e amici di allora lo ricordano con grande stima e affetto. Ma la sua grande passione era il calcio e soprattutto la società della Sangiorgina, dove si era impegnato come calciatore prima e come osservatore poi. Dopo il manifestarsi della malattia aveva scoperto anche la passione per il canto e aveva partecipato alle prove del coro di Torviscosa Bepi Avian.
Luciano da anni lottava contro una malattia degenerativa e da qualche tempo si trovava in ospedale per il complicarsi della malattia. I funerali saranno celebrati sabato alle 14.30 nel Duomo di San Giorgio. Per chi volesse donare, non fiori ma, per volontà della famiglia, un sostegno all’associazione multidisciplinare per la relazione e l’integrazione uomo-animale, Miura con sede legale a San Giorgio di Nogaro.
Oggi il Messaggero Veneto dedica a Luciano Carraro un bellissimo articolo a firma di Francesca Artico