Ci sono alcuni alimenti -banane, cavoli, cipolle, kiwi- che, non assorbono molto i pesticidi e prima di essere mangiati vengono sbucciati, mentre altri cibi maggiormente soggetti all’impiego di pesticidi andrebbero acquistati soltanto se di provenienza biologica. Ma quali sono?
Alimenti per bambini
Omogeneizzati, yogurt, formaggini, succhi di frutta ed ogni altro alimento da destinare all’alimentazione dei più piccoli andrebbe scelto di provenienza biologica.
Prodotti da forno e snack
Ci riferiamo a crackers, biscotti, merendine, fette biscottate ed altri prodotti da forno consumati abitualmente a merenda o a colazione, che non si ha il tempo di preparare in casa.
Patate
Le patate sono probabilmente il tubero che richiede una maggiore lotta nei confronti di tutti quei microrganismi che potrebbero metterne a repentaglio la possibilità di raccolta.
Peperoni e pomodori
I peperoni sono tra gli ortaggi maggiormente a rischio. Per lo stesso motivo sarebbe bene fare attenzione anche alla scelta dei pomodori che non consumeremo pelati.
Pesche, mele, fragole, ciliegie, uva
Eliminarne la buccia significherebbe privarsi della parte del frutto che contiene la più elevata concentrazione di nutrienti benefici.
Uova
Sceglierle dotate di certificazione biologica (codice 0).
Latte e latticini
Consigli analoghi valgono per coloro che consumano latte e latticini, compresi yogurt e formaggi.
Caffè
I chicchi di caffè utilizzati per dare origine ad una delle bevande più consumate nel nostro Paese in ogni parte della giornata provengono probabilmente da piantagioni situate in Paesi esteri.
Carne
Chi desidera consumare carne faccia riferimento a prodotti di provenienza biologica certificata, ottenuta da animali che abbiano seguito la loro alimentazione naturale.