Tutti concordano con il detto che ridere fa bene al corpo e alla mente. Lo Yoga delle risata asseconda questa credenza. Si tratta di una forma di Yoga conosciuta anche come Hasyayoga e basata sulla risata autoindotta. E’ stato introdotta da un medico indiano, il dottor Madan Kataria e risale al 1995.
In Italia la pratica si è diffusa tramite la nascita dell’Associazione Nazionale Yoga della Risata sotto la guida di Laura Toffolo. Si contano migliaia di gruppi di Yoga della Risata in diversi Paesi e ormai questa e’ una pratica seguita in tutto il mondo.
La risata è un fenomeno naturale, ma non proprio automatico. Il nostro corpo non sarebbe in grado di distinguere tra risata forzata e risata autentica, quindi i benefici arriverebbero anche ridendo senza motivo. Gli esercizi di respirazione servono per preparare il corpo alla risata. Si seguono i movimenti del corpo del maestro e si eseguono delle vocalizzazioni. Non mancano le visualizzazioni. Gli incontri terminano solitamente con la Meditazione, in cui nel gruppo dei partecipanti, ha inizio una lunga risata liberatoria.
Lo Yoga della Risata si riaggancia al Pranayama, che considera il respiro come energia in grado di influire sul benessere. Il respiro è la forza vitale dell’Universo che scorre dentro di noi.
Lo Yoga della Risata, può avere diversi effetti benefici: combatte ansia e stress, aiuta contro l’insonnia, aiuta a gestire la rabbia, favorisce l’equilibrio emotivo e migliora l’umore. La risata è una delle forme di meditazione più facili da praticare.
Ricordiamoci allora di ridere e sorridere di più, anche senza motivo. Buona risata!