Le credenze dello Sciamanesimo Siberiano

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La sacralita’ viene vissuta nello sciamanesimo siberiano con totale dedizione. Gli sciamani della Siberia vivono la vita con serenità perche’ hanno compreso come l’uomo e tutto il resto del creato siano collegati tra loro.

Gli sciamani siberiani si chiamano Kam e sanno di non poter tradire il loro destino, caratteristica comune allo sciamanesimo. Lo sciamanesimo, in alcune parti, viene ancora oggi considerato religione ufficiale nell’Hakasia, nella Buriazia, nell’Altai e nella regione di Tuva.

Il potere del numero tre, viene percepito anche tra gli sciamani della Siberia. Secondo i Kam, l’anima è composta da: Anima Madre, Anima Padre, Anima della Reincarnazione. Poco prima della morte fisica, l’Anima Madre torna alla sorgente divina, alla madre terra… L’Anima Padre invece all’interno di un elemento naturale. L’Anima della Reincarnazione invece, rimane nell’osso pubico fin quando non si spezza, cosi potrà rinascere. Cosi che se una parte dello spirito che un giorno ha abitato il corpo umano va alla Madre Terra, una parte si unisce a un elemento della natura. La terza parte dell’anima, deve compiere il suo ciclo di reincarnazioni. Non si puo’ bruciare un corpo al momento della morte perché verrebbe probabilmente interrotto il cerchio naturale della vita-morte-rinascita.

Possono diventare sciamani coloro che in famiglia vantano antenati con il Sangue Sciamano. Lo sciamano all’interno di una stirpe ereditiera, è sempre lo stesso.

Le categorie

Sciamani bianchi: si occupano dei riti di fertilità, di guarigione e di purificazione.

Sciamani gialli: Fondono la credenza dello sciamanesimo siberiano con il buddhismo tantrico.

Sciamani neri: entrano nel regno spiritico e lo governano. Sono maestri dei sogni, sono potenti quanto introvabili.

Il tamburo è lo strumento dello sciamano. Il tamburo è lo strumento al quale il Kam non può rinunciare. L’energia vitale e’ quella dell’animale che ha permesso allo sciamano di avere la pelle per il tamburo, la quale viene poi adornata con la mappa del territorio. Secondo le leggende, quando un Kam viene privato del proprio tamburo, muore. Quando lo sciamano muore e’ abituatine distruggere il tamburo.