La Procura per i minori di Trieste valuterà i prossimi giorni la posizione dei due sedicenni friulani denunciati dalla polizia per le ipotesi di rapina e lesioni in concorso i relazione a un episodio avvenuto a Lignao lo scorso 15 luglio, che ha visto vittima un diciasettenne veneto. Durante la notte in spiaggia Pineta, all’ufficio 8, il giovane veneto era stato preso a pugni da due adolescenti che avevano anche girato un video di circa 22 secondi, poi fatto circolare sui cellulari fino ad arrivare alla polizia. In seguito all’aggressione, il giovane aveva riportato la frattura del naso, della mandibola e danni all’orecchio.
I due presunti aggressori sarebbero entrambi studenti e starebbero frequentando regolarmente la scuola. Venerdì, stando a quanto riportato su Il Messaggero Veneto di oggi, gli agenti della Squadra mobile si sono presentati a casa dei minorenni alla ricerca di elementi utili e per sequestrare tablet e telefoni.
“Non ho avuto modo di vedere le carte -il commento di uno dei due legali dei sedicenni sulla nota testata giornalistica- ma a quanto pare la vicenda non è chiara, nei ruoli e nelle responsabilità. Il mio assistito studia regolarmente, sono stata contattata dalla sua famiglia che era molto preoccupata”.
FONTE: Il Messaggero Veneto