Una 25enne residente nella Bassa Friulana ha falsificato la firma del proprio medico di base per i certificati di malattia e gli orari di entrata e uscita dal lavoro in un arco di tempo che va dal 2014 al 2018. A darne notizia il Messaggero Veneto di oggi in un articolo a firma di Elisa Michellut.
La giovane è stata denunciata e i carabinieri di Cervignano che hanno avviato le indagini. Nel 2014 il Campp nell’ambito di un percorso di formazione professionale, finalizzato a inserire i ragazzi in ambiente lavorativo, aveva proposto al Comue di Cervignano la 25enne che presentava un handicap fisico. La ragazza ha iniziato a presentare, spiega la nota testata giornalistica, una serie di certificati medici, circa una decina, che riportavano la firma del medico di base. Inoltre nell’apposito specchietto mensile, spesso risultava essere in attività mentre era a casa. E’ stata la stessa amministrazione comunale ad accorgersi che qualcosa non tornava. Il Comune ha quindi sporto denuncia e il rapporto di lavoro è stato interrotto.