Il centro storico di Strassoldo è rimasto al buio per 15 giorni. Lo sfortunato evento, che si verifica spesso, ha creato non poco malcontento fra i residenti. La protesta si può leggere oggi su Il Messaggero Veneto in un articolo a firma di Elisa Michellut.
E’ stato il temporale di venerdì 31 agosto ad aver interrotto l’elettricità. I tecnici sono intervenuti solamente lo scorso venerdì, per fortuna, spiega un residente sulla nota testata giornalistica, ad illuminare Borgo di Sopora ci ha pensato un lampione di un privato. Il problema è strutturale e risiede nell’impianto dei castelli, adattato all’ambiente ma costantemente soggetto a guasti. Alcuni lampioni funzionano malamente e si accendono a intermittenza.
Superfluo ricordare che Strassoldo è meta di turisti e quindi non manca il via vai all’imbrunire o la presenza di persone la sera in concomitanza con gli eventi.
L’amministrazione non può che prendere atto e ribadire che essendo Cervignano “molto grande è impossibile effettuare un controllo capillare giornaliero”, si chiede quindi ai residenti la tempestiva segnalazione di eventuali guasti.