SAN GIORGIO. Quattro gli alberi secolari da poter segnalare per l’elenco degli alberi monumentali. Barberio: “Un patrimonio da salvaguardare”

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gelso di Via Palladio

Sono quattro gli alberi che potrebbero entrare a far parte dell’Elenco degli alberi Monumentali: il gelso di Via Palladio, la magnolia dell’asilo e due sequoie di Villa Dora. Oggi Il Messaggero Veneto dedica un ampio servizio a firma di Francesca Artico al tema, accendendo i riflettori su un patrimonio di inestimabile valore. Purtroppo ci hanno lasciati altri “vecchi” Sangiorgini tra gli alberi secolari di Villa Dora e Villa Vucetich.

A lanciare l’appello il consigliere regionale Leonardo Barberio rimasto molto colpito dal gelso di Via Palladio con il suo strano tronco che ha affascinato intere generazione e che potrebbe essere vicino alle 200 candeline.

“Mi sono informato con gli uffici della Regione, ai quali però non risulta alcuna segnalazione che permetta all’albero di venir preso in considerazione per essere inserito nell’elenco degli alberi monumentali. Risulta però avviato l’iter per la segnalazione in Comune, insieme a quella di altri tre alberi del territorio. Patrimoni cosi importanti vanno tenuti in considerazione e tutelati”.

L’iter in comune era partito grazie all’interessamento di Davide Bonetto, assessore nella precedente amministrazione, che aveva avviato le procedure per la valorizzazione e il miglioramento del verde urbano e del Parco Intercomunale del Fiume Corno mediante il Piano del Verde Urbano, con relativo censimento e schedatura degli alberi di pregio o secolari e del patrimonio pubblico arboreo con circa 2mla unità analizzate, valutate, schedate e restituite in mappa tramite piattaforma online già open source.

Adesso la palla passa alla nuova amministrazione che si spera continui con il percorso avviato e segnali anche i quattro alberi secolari agli uffici regionali affinché abbiano la possibilità di essere inseriti nell’elenco degli alberi monumentali e assumere quel valore che meritano.

L’associazione La Rondine, che anche gestisce bassaparola.it, si è interessata dell’argomento e ringrazia la giornalista Francesca Artico, il consigliere regionale Leonardo Barberio, il già assessore comunale Davide Bonetto, l’assessore comunale Rachele Di Luca per la sensibilità dimostrata e per il lavoro svolto. All’associazione non resta che tenere vivo l’argomento, affinché non si dimentichino questi inestimabili patrimoni che rendono unico il nostro territorio.