Caso dengue, al via la disinfestazione a Tavagnacco

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Nuova allerta sanitaria dovuta alle zanzare, ma questa volta non per il virus del Nilo, bensì per dengue. Al via quindi una nuova disinfestazione, questa volta a Tavagnacco. La notizia si può leggere oggi sulle principali testate giornalistiche della regione.

Ieri un 50enne di Tavagnacco è stato ricoverato all’ospedale Misericordia di Udine con febbre alta, cefalee e astenia. Era reduce da un viaggio in Tailandia.

Sarà sottoposta a disinfestazione e un’area di 200 metri dal luogo di residenza del malato, come vuole il protocollo. Il sindaco ha ordinato a tutti i residenti, gli amministratori condominiali, gli operatori commerciali e i gestori di realtà associative  di permettere l’accesso alle aree private al personale dell’Azienda Sanitaria Universitaria Integrata e alla ditta incaricata dalla disinfestazione.

Non è la prima volta che malattie tropicali, trasmesse da zanzare durante i viaggi all’estero, facciano la loro comparsa in Friuli. Il direttore della Clinica malattie infettive dell’Asuid Matteo Bassetti racconta al Messaggero Veneto di oggi come vengano curati una 30ina di casi di malaria all’anno e che per quanto riguarda la febbre dengue nel 2016 sono arrivati in clinica 5 pazienti. Quello di ieri è il primo caso dal 2018. La dengue è una patologia che si rivela mortale nel 2-3% dei casi.

Prima di partire per viaggi all’estero sarebbe il caso di prendere precauzioni, informandosi sui rischi sanitari.