Moltissime le tartarughe palustre americane (Trachemys scripta) rilasciate in questi mesi in natura. La data di scadenza per la denuncia di possesso scadeva il 14 agosto 2018, poi prorogata di un anno (31 agosto 2019). Per i possessori è sufficiente compilare un modulo e inviarlo per poter tenere tranquillamente la propria tartaruga. L’allarme abbandono della tartaruga Trachemys scripta è lanciato in un articolo su Il Gazzettino di oggi, dalla testimonianza del responsabile del Centro regionale del recupero animali esotici presso l’isola della Cona di Grado. Molti i detentori di tartarughe che, magari spaventati dalla nuova normativa, se ne liberano.
La Terachemys scripta è stata inserita nell’elenco delle 100 tra le specie esotiche invasive più dannose al mondo, sono temibili predatrici di anfibi, pesci, insetti e uova, si adattano bene al nostro clima. Non sarà più possibile, a meno che non si possegga già uno o più di questi animaletti, importare, commerciare o regalare le tartarughe, né tantomeno far riprodurre una delle sottospecie. Multe salatissime previste per i trasgressori: dai 1.000 ai 50.000 euro.