Polemica a “Terra e fiume”, l’evento che prendera’ il via domani. L’Associazione Sperimenta di Manzano –associazione senza scopo di lucro che promuove attività nell’ambito degli eventi enogastronomici- ha presentato richiesta di accesso agli atti per capire il perché dell’esclusione. A darne notizia oggi il Messaggero Veneto in un articolo a firma di Elisa Michellut. Ieri mattina, a oner di cronaca, un rappresentante dell’associazione ci ha contattati per raccontare la vicenda e ci ha fatto pervenire copia di accesso agli atti.
L’associazione aveva chiesto in anticipo (lo testimoniano le date delle mail) di poter essere presente a “Terra e Fiume” come nelle edizioni del 2016 e 2017. “Ci siamo rivolti alla Pro Loco e anche all’Assessore Federica Maule” spiega il portavoce in un virgolettato su Il Messaggero Veneto di oggi “dalla quale non abbiamo avuto risposta alla mail inviata. La Pro Loco, invece, ha risposto che la precedenza e’ stata data alle associazioni locali e agli associati Pro Loco e che in caso di posti liberi avrebbero tenuto presente la nostra richiesta. Sottolineo che questo evento viene organizzato con soldi pubblici. Nessuno ci ha fatto piu’ sapere nulla”
E conclude: “… pare siano state ammesse anche associazioni che non hanno sede a Cervignano, per esempio il Cus di Udine, le specialità austriache e probabilmente anche l’associazione Ibericando, di cui non e’ nota la sede legale…”
In seguito uno stralcio della richiesta agli atti dell’associazione che ha presentato in comune di Cervignano: