“La Casa di riposo si farà”. È questa la replica perentoria del Sindaco di Latisana, Daniele Galizio, al capogruppo di Forza Italia, Sandro Vignotto, che ha accusato a mezzo stampa l’Amministrazione comunale mettendo in dubbio la realizzazione di questa opera pubblica.
“È esattamente l’opposto di quanto afferma il Consigliere, presente all’incontro dei capigruppo”, incalza Galizio. “Alla riunione convocata dal Sindaco, il direttore del servizio socio-sanitario della Regione Antonio Zuttion ha illustrato il processo di riclassificazione delle Case di Riposo e relazionato sull’individuazione dei fabbisogni che, diversamente da altri territori, vedono il Distretto Latisanese come quello con la maggiore necessità di nuovi posti letto”.
“Trovo paradossale accusare di ritardi questa Amministrazione – continua il Sindaco – su un contributo assegnato nel 2012 e seguito con dubbi risultati dallo stesso Vignotto in veste di Assessore ai Lavori Pubblici. I cittadini hanno il diritto di sapere che abbiamo avviato tutte le procedure in base agli indirizzi che oggi, a seguito della rinuncia dell’AAS2 a trasferire il Distretto Sanitario, dovranno essere adeguati già nel prossimo Consiglio Comunale, che si svolgerà il 13 marzo”.
E sempre nel merito di un’azione trasparente, a beneficio del territorio latisanese, che Galizio si rivolge alla comunità: “Voglio rassicurare i cittadini che, se dovesse rendersi necessario, la richiesta di proroga del contributo di €3 milioni è ampiamente motivata proprio dall’uscita dell’AAS2 dall’Accordo di programma”.
Galizio con questo comunicato aggiusta il titolo del Messaggero Veneto di oggi. Come sempre il tempo sara’ galantuomo.