Profughi a RUDA. Candotto (FdI): “Stabile comunale pronto a ospitare i richiedenti asilo”

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L’amministrazione di Ruda e’ desiderosa di ospitare alcuni richiedenti asilo nella frazione di San Nicolo’, in un immobile comunale” Il coordinatore di Fratelli d’Italia e capogruppo in opposizione in Consiglio Comunale a Ruda Gianni Candotto critica duramente la posizione dell’amministrazione comunale alla luce di quanto detto nell’incontro pubblico del 7 febbraio organizzato dal Sindaco con relatori i rappresentati di due enti gestori “Ruda, qualche mese fa, aveva aderito al progetto per l’impiego diurno di alcuni richiedenti asilo sul suo territorio presenti a Palmanova, capofila del progetto stesso, a cui aderiscono cinque comuni” Spiega Candotto “Il sindaco di Palmanova, facendosi portavoce anche della volontà prefettizia, aveva rassicurato che quel progetto garantiva una sorte di ombrello di salvaguardia contro l’arrivo di nuovi richiedenti sui territori interessati, ma che lasciava comunque la possibilità di aderire in base volontaria allo Sprar. All’incontro si e’ prospettato, invece, un Cas, in uno stabile di proprietà comunale. Si respirava una comprensibile preoccupazione tra i residenti per l’arrivo di questi giovani uomini di cui nulla si sa, purtroppo” conclude Candotto “e’ capitato anche che chi tanto predica l’accoglienza, ha dato una triste lezione di intolleranza verso un cittadino siciliano presente in sala.”

Nell’articolo di oggi su Il Messaggero Veneto potete leggere anche la replica del Sindaco di Ruda. In un passaggio evidenzia come “ci sia una preoccupazione da parte dei cittadini e’ un fatto ma si sta parlando di pochi residenti, forse 5 o 6 Non sembrava solo 5 o 6…