Alla fine Francesco Martines si sacrificherà –pardon- correrà per il Partito Democratico nel collegio uninominale di Udine, rinunciando alle regionali, ma senza cosi doversi dimettere da Sindaco della città stellata. Tutti felici e contenti? Niente affatto. Un certo mal di pancia serpeggia fra i dem dell’Uti Riviera.
Il Sindaco di Palmanova, prima Sindaco di Trivignano, già capogruppo in Provincia del Partito Democratico, oggi Presidente del Controllo Analogo del CAFC e Presidente dei Sindaci dell’AAS2 Bassa Friulana-Isontino sembra avere tutte le carte in regola per una corsa dignitosa in un collegio senza proiezioni favorevoli alla vigilia. Eppure non tutti plaudono a una ipotesi che i giornali danno per certa. Alcuni lamentano che non ci sarebbe stata nessuna assemblea dei Circoli dell’Uti Riviera per condividere la candidatura alle politiche di Martines, ma solo di alcuni Circoli dell’Uti Agro-Aquileiese -si ricorda che Cervignano non fa nemmeno parte del collegio di Udine-. Se appare quanto mai scontata la contrarietà del latisanese, dove nessuno si aspetta una calata di Martines sul Tagliamento in un confronto pubblico sull’ospedale, magari moderato dal Comitato Nascere a Latisana, i mal di pancia della parte più a est dell’Uti Riviera sono quanto mai esagerati visto I risultati raggiunti in tutti questi anni da Martines e considerando la sua posizione in partito. Chissa’ cosa sarebbe capitato in caso di chance di vittoria…
Il Sindaco di Palmanova, prima Sindaco di Trivignano, già capogruppo in Provincia del Partito Democratico, oggi Presidente del Controllo Analogo del CAFC e Presidente dei Sindaci dell’AAS2 Bassa Friulana-Isontino sembra avere tutte le carte in regola per una corsa dignitosa in un collegio senza proiezioni favorevoli alla vigilia. Eppure non tutti plaudono a una ipotesi che i giornali danno per certa. Alcuni lamentano che non ci sarebbe stata nessuna assemblea dei Circoli dell’Uti Riviera per condividere la candidatura alle politiche di Martines, ma solo di alcuni Circoli dell’Uti Agro-Aquileiese -si ricorda che Cervignano non fa nemmeno parte del collegio di Udine-. Se appare quanto mai scontata la contrarietà del latisanese, dove nessuno si aspetta una calata di Martines sul Tagliamento in un confronto pubblico sull’ospedale, magari moderato dal Comitato Nascere a Latisana, i mal di pancia della parte più a est dell’Uti Riviera sono quanto mai esagerati visto I risultati raggiunti in tutti questi anni da Martines e considerando la sua posizione in partito. Chissa’ cosa sarebbe capitato in caso di chance di vittoria…