CERVIGNANO. Volontari ammalati salta la Befana sull’Ausa. Polemica sulla sede della Nautica

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Nessuno si aspettava l’annullamento della “Befana sull’Ausa”, una tradizione lunga 10 anni di cui ieri avevamo dato notizia su questo blog. Una notizia che e’ stata visualizzata da un numero a tre zeri di visitatori, segnale inequivocabile di quanto l’evento sia caro ai Cervignanesi.
Organizzatrice dell’evento e’ l‘associazione Nautica Ausa che conta ben 240 soci, il cui presidente, Alessandro Florit, e’ molto conosciuto anche per essere direttore al Cafc. A occuparsi della vicenda oggi il Messaggero Veneto con un articolo a firma di Elisa Michellut. Volontari ammalati, la ragione ufficiale per cui la “Befana sull’Ausa” e’ stata cancellata. Ma questo virgolettato di Giuseppe Iannucello, riportato sempre oggi su Il Messaggero Veneto, spalanca le porte a piu’ di qualche mal di pancia: “…inoltre e’ dal 2013 che aspettiamo una soluzione al problema della nostra sede (che legalmente non e’ ancora nostra) e non aggiungo altro”. Nel 2013, spiega il Messaggero Veneto, a causa di problemi di carattere amministrativo erano scadute alcune autorizzazioni ambientali che il Comune aveva concesso al sodalizio. La Nautica si era cosi vista costretta a demolire alcune strutture, fra cui il magazzino e lo spogliatoio. La questione si era protratta per mesi. Annullato anche l’unico Pignarul di Cervignano. La primavera si preannuncia gia’ frizzante e ricca di possibili cambiamenti, non solo in ambito politico.
L’amministrazione Savino dopo il riuscitissimo Capodanno della Pro Loco targato GT Sound, la chicchierata pista sul ghiaccio, la mancata chiusura di Via Roma, trova lo stop all’Epifania.