Stasera la minoranza diserterà l’aula del Consiglio Comunale in segno di protesta. E’ ancora bufera politica sulla gestione dello Sprar da parte del Sindaco Gianluigi Savino. Il capogrupo di minoranza Giovanni Di Meglio va giu’ pesante: “Ci preoccupa la gestione dilettantistica del progetto Sprar da parte del Sindaco. La decisione è stata condivisa da tutti i consiglieri. L’energia del primo cittadino è concentrata su una vicenda che niente ha a che fare con Cervignano e per accontentare la sinistra dell’accoglienza a ogni costo e subito ha perfino inventato un nuovo termine: il Pre-Sprar. Il fatto che abbia lasciato che fosse il parroco a sostituirlo nell’informazione la dice lunga sulla capacità di Savino di affrontare una vicenda così complessa. Il Sindaco in pochi mesi si è eclissato lasciando la maggioranza in mano alla sinistra. Non è un caso che sia il consigliere regionale dell’Mdp Mauro Travanut, che ha scelto 4 componenti della giunta Savino su 6, a fargli da tutor in questa vicenda.
Non creda comunque Savino di farsi sostituire negli oneri del progetto, di cui è dato sapere ben poco, dalle associazioni. Sono stato contattato da alcuni rappresentanti del mondo associativo, preoccupati. E’ un bene coinvolgere queste realtà, ma ci sono, e immagino che per la maggioranza dei “Bella Ciao” possa essere una sorpresa, sensibilità diverse. Le associazioni potranno fare da contorno al progetto, non certamente da basamento, a quello ci dovranno pensare istituzioni e ente gestore. Quanto costa complessivamente il progetto? L’opposizione farà la sua parte in ogni sede, Savino può star sereno.”
In merito al referendum il Comitato commenta: “Il referendum non dispiace nemmeno a qualcuno della maggioranza, stiamo considerando uno strumento democratico, non appannaggio di una parte politica. Domani siamo curiosi di ascoltare dal prof. Travanut la lezione su Nietzsche che parla proprio di democrazia.”
Sul MV di oggi la risposta del Sindaco Savino