PROFUGHI. A lezione da MARTINES

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Non poteva di certo mancare un intervento del Sindaco dem di Palmanova Francesco Martines sulla situazione migranti nell’Uti Agro Aquileise il giorno dopo la bagarre di Cervignano e come sempre l’Imperatore della citta’ stellata non ha deluso le aspettative. Si puo’ leggere su Il Friuli online (clicca QUI) come i progetti dedicati all’integrazione dei migranti, messi in campo dai comuni di Palmanova, Bagnaria Arsa, Campolongo-Tapogliano, Ruda e Torviscosa, operativi ormai da tre anni, abbiano dato ottimi risultati.

“È un progetto di territorio, rivolto ai ragazzi immigrati ma utile a tutte le nostre comunità, perché nel tempo crea la cultura dell’integrazione e dell’accoglienza, conseguente alla conoscenza del problema nelle sue dinamiche e nella sua specificità. In questi anni abbiamo ottenuto ottimi risultati per i cittadini e per i richiedenti asilo. Anche i media nazionali hanno dimostrato massima attenzione per l’iniziativa” il  commento di Francesco Martines.

Nell’articolo si parla anche della situazione dei richiedenti asilo nell’Uti, ma casualmente non di Cervignano e del Sub ambito Cervignanese. Si intuisce come i comuni citati abbiano fatto e facciano la loro parte in tema di accoglienza e anche bene a sentir Martines. Il Sindaco di Palmanova lancia un salvagente politico ad alcuni comuni che non ospitano profughi come Torviscosa e Bagnaria, ma anche Ruda. “…dal Prefetto anche la conferma che fino a quando questi progetti saranno attivi, il numero dei migranti complessivo ospitato nei cinque comuni interessati non ha motivo di variare, anche se ciò non esclude la possibilità, per gli stessi comuni, di attivare su base volontaria progetti Sprar mirati per ogni comunità.” La possibile ricaduta su Cervignano la lasciamo all’immaginazione…

Peccato sia stato dimenticato il comune di Bicinicco: la Corte del Sol di cui  anche i media nazionali hanno dimostrato massima attenzione –a dirla come Martines– . Non e’ certo stato un esempio per le politiche regionali di accoglienza. Le vicissitudini del Vicepresidente dell’Uti Agro Aquileise, comunque finisca questa brutta pagina della politica regionale, rimarranno ben note a tutti.