Convenzione per 14 profughi ad Aiello attraverso Sprar – Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati. La determinazione 26, del 9 agosto 2017, con allegato la convenzione con ICS – Consorzio Italiano di Solidarieta’ – Ufficio rifugiati Onlus di Trieste per l’attuazione del progetto Sprar, puo’ essere letta sull’albo pretorio del comune.
L’accoglienza, secondo la convenzione, verra’ svolta in 3 appartamenti: in Piazza Roma (6 posti), in via Nievo (3 posti) e in via Praz al confine con Perteole (5 posti), per un totale di 14 richiedenti asilo, per un periodo di tre anni dal 01-07-2017 a 30-06-2020.
Sulla vicende il gia’ sindaco Roberto Festa, oggi seduto sui banchi dell’opposizione, non si trova certo d’accordo con il Primo Cittadino Andrea Bellavite, alla ribalta delle cronache per essere stato anche parroco dello stesso comune di Aiello. “Resta il fatto del famoso calcolo del 2,5 migranti ogni mille abitanti” spiega Festa “Aiello ha circa 2.250 residenti e quindi la quota dovrebbe aggirarsi intorno alle 5-6 unita’, non certamente 14. Ma quello che mi trova fortemente critico” continua Festa “e’ che contrariamente a quanto affermato dall’amministrazione, a carico del comune risultano esserci 12.527 euro circa annui. Ad Aiello ci sono diverse persone e famiglie in difficoltà, mi chiedo invece se queste risorse non si potessero dedicare a loro.”
Sulla questione delle spese a carico del comune, potete trovare la cifra nella determinazione citata alla terza pagina, secondo capoverso “Preso atto che, come si evince dal succitato Decreto ministeriale, il progetto rientrante della categoria ordinari e presentato dal Comune di Aiello del Friuli in data 04.05.2017 – codice progetto PROG-1146 – è risultato essere ammissibile per un costo complessivo (per ciascuna delle tre annualità) di € 247.053,68 (come da piano finanziario preventivo allegato sub C alla predetta domanda), di cui € 12.527,68 quale cofinanziamento comunale ed € 234.516,00 quale contributo assegnato dal Ministero”