Anche Gianluigi Savino, sindaco uscente, ha presentato oggi candidati e programma come accaduto stamane per il candidato di centrodestra. Decisamente un clima diverso. La location e’ quella di piazza San Girolamo a cui, cosi racconta chi lo conosce, Savino tiene particolarmente e, siccome la fortuna non e’ mai troppa, la giornata ha regalato anche temperature decisamente estive.
Seduti fra il pubblico -ai lati opposti naturalmente- Travanut e Paviotti hanno scelto un profilo basso per questa campagna elettorale, cosi da lasciare intelligentemente il palcoscenico al sindaco. Si prospettano settimane, almeno da “questa parte”, all’insegna del vogliamoci bene, tanto che l’avversario non viene mai citato. Archiviata la paura di non averne uno, Savino tira dritto sui punti strategici di un programma che si centra su Cervignano citta’ di servizi con la caserma cuore pulsante (per leggere il programma clicca QUI). Le idee non mancano, il mestiere nemmeno e poi, si sa, in politica bisogna sapersi anche vendere.
C’e’ spazio per la vecchia guardia -ci mancherebbe non fosse cosi-. Marina Buda, Giorgio Comisso e Marco Cogato i prossimi cinque anni diranno sicuramente ancora la loro. Bene Loris Petenel che da vero politico si e’ inserito in un contesto dove non avra’ un ruolo marginale ed elettoralmente e’ uno dei favoriti.
A Federica Maule -sara’ un ottimo assessore- il compito di spiegare la preferenza di genere che speriamo sia l’opportunità per le donne di farsi eleggere nel maggior numero possibile. La chiusura e’ lasciata all’emozione e all’entusiasmo della giovane candidata Arianna Riva, una promessa della politica Cervignanese. Cosi che c’e’ anche il tempo di scoprire il lato paterno di Savino.
Tutto bene, tanti i sorrisi. Fino all’11 giugno sara’ cosi, poi appetiti e logiche di altro tipo prenderanno il sopravvento, altrimenti che politica sarebbe.