Martedi 21 cm il Sindaco Tibald ha provveduto ad illustrare al consiglio comunale e quindi a far approvare l’aggiornamento al bilancio di previsione per il triennio 2017-2019, la determinazione dei canoni per le tariffe e le imposte a carico dei cittadini ed infine ha presentato il bilancio della UTI dell’Agro Aquileiese.
“Quello approvato, con i soli voti della maggioranza, è un bilancio sterile” commenta la Capogruppo di minoranza Serena Tell“dalla lettura della documentazione fornitaci dall’Amministrazione comunale siamo giunti alla conclusione che le uniche note che potevano avere un nostro giudizio positivo risultano i non aumenti delle aliquote relative alle imposte IUC, TARI e TASI. Al più mi preme sottolineare come la riduzione del 3% della TARI enfatizzata dal Sindaco è in realtà il frutto di una buona gestione del rifiuto da parte dei cittadini i quali hanno fatto si che NET SpA (società in-house che si occupa dello smaltimento dei rifiuti) addebitasse quest’anno alle casse comunali una quota di ben 8% inferiore all’anno precedente. Questa riduzione di spesa non ha però prodotto un altrettanta riduzione di entrate, come poteva essere un abbattimento delle aliquote addizionali comunali all’IRPEF.
Proseguendo nella lettura del bilancio non abbiamo riscontrato nessuna previsione di investimenti in opere pubbliche per i prossimi tre anni, solo la normale manutenzione ordinaria. Le uniche opere previste sono quelle già approvate relative alla sistemazione dello snodo di piazza Berlinguer (il 50% della spesa, pari a 80000 euro, è a carico della Regione) e la messa in sicurezza degli argini del territorio comunale (in questo caso la Regione finanzia per intero l’opera). Penso che la nostra comunità necessita di opere tangibili e fruibili dai cittadini come potrebbero essere la messa in sicurezza dei marciapiedi (giusto per fare degli esempi sotto gli occhi di tutti includerei viale XX Settembre e via Curiel, ma l’elenco potrebbe essere ben più lungo), un miglioramento dell’illuminazione pubblica, che in alcune zone spesso risulta insufficiente e molto sensibile alle condizioni atmosferiche, magari adeguandolo alle nuove caratteristiche di risparmio energetico che le nuove tecnologie chi forniscono, o qualche manutenzione straordinaria nelle strutture sportivo-ricreative che, anche grazie all’opera di volontari, consentono a tanti piccoli nostri concittadini di fare attività extra scolastica.”
Conclude sempre la Capogruppo Serena Tell: “l’impressione che abbiamo avuto è quella di un inesorabile traghettamento delle decisioni presso i nuovi organi amministrativi delle UTI e ne è la prova la marginalità con cui viene trattato in sede di bilancio un capitolo molto dispendioso per le casse comunali come l’INTERREG. Vicenda che lega con un filo sottile quasi tutte le amministrazioni facenti parte dell’UTI Agro Aquileiese e che il nostro sindaco non intende rompere per non alterare i già precari rapporti tra le varie amministrazioni anche a discapito dei propri contribuenti”.