Forza Italia ha presentato un paio di settimane fa, nel corso di una conferenza stampa alla Camera dei deputati, il suo programma per la sicurezza e l’immigrazione.
Dieci punti studiati per coprire le carenze dei decreti del governo sulle due tematiche, che prevedono interventi mirati e puntali dalla parte dei cittadini e degli amministratori locali. Più poliziotti di quartiere e più militari nelle strade. Assumere altri agenti e aumentare le tutele e le risorse per il comparto sicurezza-difesa. Metal detector e più controlli in zone affollate, più videocamere negli asili, nelle scuole e nella città. Più poteri ai sindaci e alla polizia locale per la sicurezza. Leggi più chiare e più severe, pene più dure. Marina militare e guardia costiera contro gli scafisti, accordi internazionali per bloccare le partenze, espulsioni rapide per i clandestini. Italiani solo brava gente: cittadinanza revocabile ai fiancheggiatori. Separare Islam buono da cattivo: un albo per moschee e imam. Rifondare protezione civile e valorizzare i vigili del fuoco. La difesa è sempre legittima: riforma della legittima difesa.
Questi in sintesi i punti illustrati alla stampa da: Renato Brunetta, presidente dei deputati di Forza Italia, Maurizio Gasparri ed Elio Vito, responsabili della Consulta sicurezza di Forza Italia, Gregorio Fontana, membro della Commissione parlamentare di inchiesta sui migranti, Laura Ravetto, presidente del Comitato Schengen, Antonio Palmieri, deputato di Forza Italia, Marcello Fiori, responsabile enti locali di Forza Italia.
Forza Italia sarà impegnata sinergicamente per garantire agli italiani la sicurezza a cui hanno diritto. Sarà svolto un lavoro in sede parlamentare, con proposte emendative concrete ai cosiddetti decreti Minniti, ed un lavoro sul territorio con i ‘Security day’ che sono partiti il 10 marzo in molte piazze italiane e che saranno utili anche per raccogliere le istanze dei cittadini.
A Latisana appuntamento previsto nella mattinata di sabato 25 marzo in Piazza Indipendenza a partire dalle 9.00