FOGNATURE. LA PESANTE EREDITA’ DI GIANLUIGI SAVINO di Arianna e Le Sbilfe

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(Satira) A tenere il fiato sul collo del comune di Cervignano del Friuli sullo stato dell’arte delle fognature, e’ la Commissione europea nella persona di Karmenu Vella, membro della commissione stessa. Questo il tam tam dai palazzi che contano, confermato anche dall’assessore regionale Sara Vito sul Messaggero Veneto di oggi. San Giorgio di Nogaro e Carlino non si sono fatti cogliere impreparati, secondo la Vito, e “i lavori sono quasi ultimati”. E Cervignano? Ferma al palo: “tre lotti in gara, due in corso di progettazione, uno in fase di progettazione esecutiva”. Certo la Vito non drammatizza, ma bisogna far presto.

“L’agglomerato urbano di Cervignano del Friuli (Friuli Venezia Giulia). Le autorita’ italiane hanno informato la Commissione che tale agglomerato e’ coperto da un cronoprogramma con previsti tempi di adeguamento successivi a giugno 2015” Sempre secondo la Commissione “e’ stato firmato il 31 ottobre 2014 un Accordo di programma Quadro volto a risolvere le criticità del sistema fognario-depurativo, tra cui anche quelle inerenti l’ex agglomerato di Cervignano”.

Secondo ambienti Cafc i lavori dovrebbero partire il prima possibile. Peccato che fra qualche mese Cervignano andra’ al voto e lavori cosi invasivi per il paese non sono certo un biglietto da visita vincente. Lo sa bene il sindaco Gianluigi Savino, da qualche mese fra la gente e che abbiamo scoperto essere anche un buon sindaco sotto qualche aspetto. Siccome il buonismo non ci appartiene, comprendiamo fin troppo bene il senso della stagione di saldi tanto decantata sulla stampa: la regione verrebbe incontro ai cittadini con il 50% della spesa per gli allacciamenti. Speriamo non sia lo specchietto delle allodole che fu ai tempi del Tubone, visto che i protagonisti alla fine sono gli stessi da vent’anni.

Non sappiamo a chi spetterà decidere l’inizio dei lavori, se prima o dopo la data delle elezioni. Ci viene in mente, fra gli uomini di palazzo che potrebbe dire la sua, un altro cervignanese doc: il direttore Alessandro Florit, responsabile della rete fognaria Cafc che certamente ben conosce l’infrazione europea, ma anche come la campagna elettorale si profili ben più aspra di cinque anni fa. Comunque vada, “l’eredità fognaria” che lascerà Savino non sarà tanto diversa da quella lasciatogli da chi lo ha preceduto e di cui per anni, cosi raccontano le malelingue, si sarebbe lamentato.

Un tanto per dire che chi arriverà –anche un Savino bis, s’intende- avrà da divertirsi, un po’ meno i Cervignanesi tra disagi e bollette da pagare.

Sbilfe ma se Cervignano ritardasse, chi pagherebbe l’infrazione europea? Ah! Tutti gli utenti in bolletta, ma proprio tutti, anche quelli dei comuni in regola. Ecco il perché dell’infelice battuta dei palazzi che contano: “Quella di Cervignano rischia di diventare la campagna elettorale piu’ onerosa che la storia ricordi”. I soliti invidiosi.

Di seguito le vie interessate dai lavori Cafc:

Primo gruppo:

Pellis, Colleredo, Fruch, Leopardi, Carducci, Gramsci, don Minzoni e Matteotti

Secondo gruppo:

Gorizia, del Pradulin, Tagliamento, della Colonnella, San Martino, Solferino, Belzecca, Larga, Da l’Ara

Terzo gruppo:

Fiume Vecchio, Gorgo, Manolet, del Zotto, Brumatti, della Ciura, della Badia, Ponte Orlando, Galvani parziali di via Capoia e  Predicort

Quarto gruppo:

parte di via Milano, Torino, borgo Salomon e Divisione Julia

Le vie di Cervignano interessate all’obbligo di allacciamento sono le seguenti:

Via Borgo Salomon, Largo Oberdan, Piazza G. Marconi, Piazza Indipendenza, Piazza Liberta’, Piazza Unita’ d’Italia, Piazzale del porto, Via 24 maggio, Via A. Manzoni, Via Alessandro Volta, Viale Alfredo Lazzaro, Via Aquileia, Via Caiu’, Via Cibina, Via Capoia, Via D.Alighieri, Via degli Onez, Via del Risorgimento, Via del Peret, Via della Badia, Via della Fontana, Via della Turisella, Via Dogana Vecchia, Via E.F. Duca d’Aosta, Via Enrico Toti, Via Fiume, Viale Giacomo Matteotti, Via Giuseppe Mazzini, Via Mercato, Via Monfalcone, Via Mons. L. Faidutti, Via Nazario Sauro, Via Predicort, Via Roma, Viale della Stazione, Via Terza Armata, Vicolo del forno, Via Torino, Via Trieste, Via Udine, Via Undici febbraio, Via Cavour, Via Venti Settembre, Vicolo corto, Via Chiozza, Via Cristoforo Colombo, Via Dante Alighieri, Via dei Campi, Via del Fiume Vecchio, Via del Peret, Via del Risorgimento, Via della fontana, Via della Turisella, Via Enrico Toti, Via Giacomo Antonelli, Via Giuseppe Verdi, Via Lung’Aussa, Via Mercato, Via Nazario Sauro, Via Pola, Via Ponte Orlando, Via Pradati, Via Roma, Viale Stazione, Via Terza Armata, Vicolo Modon.

Se nel riportare le vie, abbiamo commesso qualche errore, segnalatelo.

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