Si possono leggere oggi sul Messaggero Veneto (clicca immagine per ingrandire) le dichiarazioni del viceprefetto Gloria Allegretto in merito al possibile arrivo di profughi a San Giorgio di Nogaro. “Al momento non c’è alcuna ipotesi al vaglio della Prefettura in merito alla possibilità di ospitare una decina di profughi a San Giorgio di Nogaro.” In un passaggio successivo la dott.ssa Allegretti spiega “…nulla vieta ovviamente che l’ipotesi diventi concreta nel caso in cui un’associazione si aggiudichi un bando di gara e ci proponga un immobile a San Giorgio di Nogaro…”
L’interrogazione del consigliere regionale della Lega Nord Barbara Zilli all’assessore di competenza Torrenti sul possibile arrivo di profughi a San Giorgio di Nogaro, ha ottenuto risposta, non certo dalla regione, bensì dalla prefettura. La consigliera Zilli ci dice di “non sentirsi rassicurata dalle dichiarazioni del vice prefetto dott.ssa Gloria Allegretto, in quanto alla fine non esclude l’ipotesi di profughi a San Giorgio. Sicuramente non e’ stato identificato ancora un immobile e questo e’ importante. Inoltre” continua la Zilli “in questi giorni e’ arrivato il primo freddo e ancora diversi richiedenti asilo dormono alla Cavarzerani nelle tende. E loro dove andranno?”
“Facendo qualche conto, nell’ambito di Latisana” continua la Zilli “mancherebbero ancora una 40ina di richiedenti asilo per arrivare ai 150 previsti dalla quota. Quindi gioco forza qualcosa su quel territorio potrebbe accadere. Ovviamente sono a disposizione del territorio. “Un tema scottante quello dell’arrivo dei richiedenti asilo che viene quindi, secondo Zilli, solo rimandato.
Rimaniamo convinti dell’importanza dell’informazione e anche del fatto che le scelte non concordate con il territorio, non troveranno, almeno da queste parti, il favore di tutti.