Non si capacitano stamane per i risultati elettorali di Codroipo e Monfalcone coloro che masticano poca politica o che sono sordi ai malumori del territorio. Il terremoto dem si e’ sentito forte e chiaro anche in quel di Cervignano e di Lignano, comuni della Bassa- ex Piccola Russia al voto tra pochi mesi.
Codroipo e Monfalcone hanno piu’ di 15.000 abitanti e quindi andranno al ballottaggio. Mai dire gatto fin quando non e’ nel sacco, specialmente in politica. Ma i numeri di Monfalcone della candidata per il centro destra, tesserata Lega Nord, Anna Cisint fanno sognare anche il centrodestra di Cervignano e di Lignano. Alcuni degli interessati interpellati, per scaramanzia, non si espongono, perché si sa ogni realtà e’ a se’ stante. Ma il vento, non solo e’ cambiato, si e’ rafforzato.
Il centrodestra unito vince e i Pentastellati non hanno ancora dimostrato di saper mettere in campo squadre competitive da ambire alla poltrona che conta. Nulla toglie che inizino proprio da Cervignano o Lignano. Lo hanno dimostrato i risultati di Trieste e di Pordenone e lo hanno ribadito gli eclatanti numeri di oggi. Non che Cisint e Marchetti siano gia’ sindaci ripetiamo, ma siccome ne’ a Lignano ne’ a Cervignano e’ previsto il ballottaggio, una riflessione Gianluigi Savino e Luca Fanotto sicuramente la stanno facendo. C’e’ tutto il tempo per serrare le file e tessere alleanze s’intende. Ma cosi non va.
Chiudiamo con la battuta di un esponente cervignanese del centro destra: “Speriamo che il consigliere regionale Paviotti porti piu’ spesso la governante a Cervignano…” Che sta a dire che in tempi di vacche magre talk show televisivi e compensi da sogno –i loro- non macinano voti.
Ti ricordi Sbilfe la passata legislatura? Eh come dimenticarla… Quando l’ultimo anno ripetevamo a qualcuno di lor signori “Il popolo ha fame…” e ci rispondeva “Che mangi brioches!” L’arroganza allora non ha pagato…
