“Si tratta di un bando dell’Amministrazione Comunale rivolto a giovani tra i 18 e 25 anni che fra i requisiti richiede l’idoneità ad usare le attrezzature necessarie per lo svolgimento delle attività corrispondente alla borsa lavoro. Iniziativa di per sé positiva. Ma ecco una prima stranezza: l’avviso prevede la consegna della domanda entro il 20 ottobre, ma il 17 ottobre non risulta ancora pubblicato il progetto da attuare. Come si fa a far domanda su un progetto ignoto? Altro aspetto che desta perplessità è la modalità della selezione. Le borse previste sono due. Ebbene, la selezione mediante colloquio, atta a verificare le attitudini personali e la disponibilità in relazione al progetto da attuare, verrà effettuata solamente qualora le domande fossero superiori a due. Questa modalità di selezione sottintende che qualora i candidati fossero due la domanda verrebbe accolta a prescindere, dando per scontato che i candidati posseggano le attitudini e la disponibilità prevista dal progetto che ribadiamo, a tre giorni dal termine per la presentazione delle domande è ancora sconosciuto. Ciascuno tragga le proprie conclusioni. Noi ci rifacciamo ad un aforisma di un noto personaggio politico secondo il quale “A pensar male si fa peccato ma spesso ci si indovina”. Facciamo notare, infine, che un progetto che coinvolge i giovani di tutta la comunità avrebbe dovuto essere pubblicizzato più ampiamente, ad esempio nelle bacheche comunali, sui social network e attraverso la locandina mensile di “CAPO PAMCORVIL” il bollettino mensile del Centro di Aggregazione Giovanile.”
Lista Civica “Porpetto – un paese da vivere”