L’IMPERATORE FRANCESCO MARTINES E LE CICOGNE DISOBBEDIENTI di Arianna e Le Sbilfe

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La neo Azienda per l’Assistenza Sanitaria ”Bassa friulana-isontina” AAS 2 è la sommatoria delle pensionate aziende sanitaria 5 (Latisanese, Palmarino, Sangiorgino e Cervignanese) e 2 (Isontino). Ne consegue, giocoforza, che l’AAS 2 comprende anche gli ospedali di Palmanova e Latisana, oggi alla ribalta delle cronache per lo “scippo” del punto nascita e della pediatria H24 di Latisana.

Nel nuovo scenario regionale solo l’AAS 2 sarebbe priva della regolamentazione per la conferenza dei sindaci – ben 54 -, organo indispensabile e così potente da poter mettere in discussione perfino un direttore generale di azienda sanitaria… A differenza, ad esempio, di quanto avviene in un consiglio comunale…

La “zarina” Serracchiani ben conosce la polveriera dell’ex piccola Russia della Bassa friulana, bacino di voti dem per eccellenza assieme all’Isontino. Ed è quindi comprensibile che voglia alla presidenza della conferenza dei sindaci un suo fedelissimo. E chi meglio di lui, l’imperatore di Palmanova, Francesco Martines, potrebbe ricoprire un compito cosi gravoso e delicato? Pensiero condiviso dalla governante, dalla maggior parte dei sindaci dem e soprattutto da lui stesso, l’imperatore. Tanto che giovedì 23 settembre alle 18 Martines ha convocato in ospedale a Palmanova tutti i sindaci. L’obiettivo? Dare forma, attraverso regolamento, alla nuova conferenza dei sindaci, ma anche – e forse soprattutto – sondare il terreno sul suo indice di gradimento. Per non sbagliare, cosi almeno assicurano i malevoli, il sindaco di Cervignano Gianluigi Savino, avrebbe delegato un suo assessore. E’ noto come il primo cittadino di Cervignano sia molto impegnato fra la sua professione di segretario comunale, il ruolo di sindaco di un comune di 13.000 abitanti e la presidenza del collegio revisori di Federsanita’ Anci FVG. Mica bruscolini!

Francesco Martines nel frattempo tesse la sua tela indisturbato e, forte dell’appoggio della governante, guarda sornione anche alla conquista dell’Isontino. Tutto facile? Purtroppo gli imprevisti nella carriera di Martines non devono essere mancati. Bravo e preparato lo è davvero, ma per adesso si “accontenta” di fare il sindaco di un comune di 5.000 anime con il ticchettio dell’orologio anagrafico sul collo che rischia di allontanare mete più ambite. A fine ottobre la geopolitica potrebbe avere una brusca virata a cominciare dalle elezioni in quel di Monfalcone. Immaginiamo quanto Martines tocchi ferro! Insomma, per il nostro l’Isontino potrebbe essere quella che fu la Russia per Napoleone. O così almeno sperano i suoi nemici, non certo noi sue fan della prima ora…

Ah proposito Sbilfe da marzo, cioe’ da quando e’ stato chiuso il Punto nascita di Latisana, di quanto sono aumentate le nascite a Palmanova? Te lo chiedo perche’ a Latisana le malelingue dicono che le cicogne non hanno imperatori… No!!?? Davvero??!!… Immagina Renata (Zago) cosa dirà… Ah certo, son solo canzonette, pardon, malelingue.

Cicogna[1]